giovedì 3 gennaio 2013

SCRITTURA CREATIVA A NAPOLI






La storia dell’inizio di un’opera è vaga, misteriosa, affascinante come quella di un vero concepimento.
Il tutto inizia per chiunque, genii e non, da un piccolissimo embrione: l’idea seminale. In principio c’è un’esperienza che tocca la fantasia e scatena le emozioni: l’apprendistato presso una bottega d’arte, un momento magico in un luogo inimmaginabile, un sogno, una lettura.
Lo stimolo iniziale per un romanzo, un libro, un quadro, una fotografia, un film, una canzone può essere un fatto di cronaca, una osservazione, uno spunto autobiografico, un odore, un qualcosa di sonoro, un rumore che perseguita. Piccolissimi elementi si ammucchiano, materiali incandescenti della realtà: schegge, scaglie e sentimenti.
La spinta a raccontare, dipingere, comporre, fotografare può venire da qualsiasi cosa ci circonda. Può essere è già dentro di noi e noi possiamo non sapere che esiste, ma c’è.
Se vi va di partecipare ai nostri corsi e, soprattutto, ad un nuovo approccio didattico “partecipativo”, se vi va di sperimentare con gli altri i mondi dell’immaginario tra formale e informale, per poi svoltare verso un approccio esperienziale meno dogmatico e più personalizzato, che punti alla co-produzione dei contenuti tra partecipanti e docenti (learning by doing), siete tutti invitati al nostro laboratorio permanente! Come? Con la ricerca delle parole giuste, ovvero seguendo la strada che porta dall’immaginazione alla scrittura, per arrivare a raccontare una storia, anche se breve. Perchè se è vero che scrivere è un mestiere solitario, è altrettanto vero che solo tramite la sperimentazione, la condivisione e il confronto delle proprie storie si possono delineare le linee guida imprescindibili dello storytelling.
Per imparare a scrivere partiremo dalla forma dei miti, dalla necessità ancestrale di raccontare. Studiando i tradizionali paradigmi della narrazione, interrogandoci sulla forma da dare alle parole, arriveremo alla meta: scrivere e un racconto originale. Un finale che, per chi scrive, è sempre un altro inizio.

PROGETTO DIDATTICO
1_CREATIVITA’ E TECNICA
Dinamiche e cura del processo creativo. Perché si scrive. Riti e metodi. Rappresentare: far vedere e far sentire. Distinzione tra fabula e intreccio.
2_DESCRIZIONE E DIGRESSIONE
Tecniche espressive: narrativa, mimetica, straniamento, regressione. Descrizione: luoghi, ambienti, personaggi. Come il cinema ha influenzato la letteratura. Uso dei dettagli. Digressione: primo e secondo grado. Questioni di stile. Differenza tra romanzo e racconto.
3_PUNTO DI VISTA
Il narratore e prospettiva narrativa rispetto alla storia: esterno, interno, multiplo. Case study: prima, seconda, terza persona. Punti di vista impossibili.
Rapporto tra punto di vista e storia nella letteratura italiana contemporanea.
4_MORFOLOGIA DELLA STORIA
Matrici finzionali,  mito,  mitologia.
Officina delle storie
8_PROTAGONISTA
Mode, need, desire, ferita originaria. Conflitto, poste in gioco, tre sfere del personaggio, rete emotiva, visione del mondo, back story. Arco di cambiamento.
9_DIALOGO E MONOLOGO
Discorso diretto e indiretto. Tecniche: fornire informazioni, illusione di realtà, linguaggio personalizzato. Conversazione e chiacchiera. Monologo interiore e flusso di coscienza. Soliloquio.
10_TEMPO DEL RACCONTO
Racconto in tempo reale o al passato. Anacronie rispetto all’ordine temporale degli eventi (flashback, flashforward), rispetto alla durata degli eventi (ellisse, sommario, analisi, scena). Lentificazioni, accelerazioni, metodo retrogrado. Dissoluzioni temporali e ucronie.
11_INCIPIT, TEMA, FINALE
L’inizio: magia e seduzione. Immissione in media res. Falsa partenza. Tema: comunicare il senso. Possibili narrativi: finale aperto, doppio finale, circolare, a sorpresa.



Per informazioni:

LICEO MUSICALE DI NAPOLI
LAURA MARCIANO
Via Santa Brigida, 68
80132, Napoli
Iolanda Siracusano
mob. 348-1640030
tel. 081-5521722 - 0818824280
mob. 339-5826840 - 349-6368015
info@liceomusicale.org



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